sabato 21 dicembre 2013

Il grande mercato transatlantico: studio del mandato



Il progetto del Grande Mercato Transatlantico
(“partenariato transatlantico per il commercio e l'investimento”)


Tratto da slide di una conferenza di Raoul Marc JENNAR, uomo di sinistra francese, capace di critiche molte preparate, peccato solo che sogna ad un Europa sociale, idea che io non condivido, essendo sicuro che se Europa sociale deve esistere sarà solo col ripristino delle sovranità nazionale poi con il popolo di un paese che mostra l'esempio agli altri. E' questione di granulometria, se il governo si trova nella capitale statale, è a portata del popolo e quindi deve ascoltarlo, ma se si trova a Bruxelles è tutta un altra storia. Il GMT è il stadio ulteriore, dare le manette a multinazionali che non hanno proprio patria, ne Bruxelles ne Washington... A giugno 2013, la commissione europea ha pubblicato il mandato dei negoziati per il GMT (TIPP). Qui uno studio degli articoli del mandato e una riflessione sulle conseguenze di uno tale accordo sulle nostre vite. 

La genesi di questi negoziati:

1. L'obbiettivo
Una semplice frase di David Rockfeller nel Newswekk di febbraio 1999 dovrebbe essere sufficiente per fare capire l'obbiettivo finale della volontà mondialista, della quale fa parte integrale questo progetto di grande mercato transatlantico che vogliono fare:
 Qualcosa deve sostituire i governi e il potere privato sembra essere l'ente adeguato per farlo”
David Rockfeller nel Newswekk di febbraio 1999.

2. Le tappe anteriore
    • Teorici della de-regolazione :Come Friedman, Hayek, Allais, Rueff e gruppi di pressioni (Mont Pelerin Society, gruppo Bilderberg, commissione trilatérale, Davos, etc …)
    • Il deviamento del progetto di unione dei popoli d'Europa (che fu solo un illusione) dal 1957 al 2012 al profitto del primato del mercato.
    • L'OMC e i suoi accordi: deregolare per sfruttare: ma insuccesso del programma di Doha  (che voleva già togliere agli Stati tutta possibilità di resistere contro le ditte private.  

3. I preparativi
Il 12 febbraio, il giorno dopo, la Partnership Transatlantica è stata annunciata nel Discorso sullo Stato dell’Unione da Barack Obama :"Per incrementare le esportazioni americane, supportare la creazione di posti di lavoro americani, e ripianare il campo di gioco nei mercati crescenti dell’Asia, intendiamo completare le negoziazioni per il Partnership TransPacifica. E stasera, annuncio che lanceremo una Partnership Transatlantica per il Commercio e l’Investimento con l’Unione Europea – perché il commercio libero ed equo attraverso l’Atlantico supporterà milioni di posti di lavoro americani ben pagati."

Poi tutto si è accelerato, si è riuscito ad avere il mandato finale intorno al quale si faranno i negoziati/ Il mandato qui in Francese dal quale qualche articoli saranno tradotti in quest'articolo. Ci fu anche uno tentativo per fermare i negoziati il tempo di fare la luce sul scandalo della NSA, ma la proposta è stata bocciata.

Contornare l'ostacolo OMC:
Appoggiandosi sul progetto in gravidanza con gli europei, gli USA propongono due negoziati :
Con gli Asiatici: il 12 novembre 2011 iniziano i negoziati di un Partenariato Trans-Pacifico (TPP) tra undici paesi del Pacifico.
Con gli Europei: il 13 febbraio 2013, Van Rompuy e Barroso firmano con Obama un impegno d'iniziare il processo dei negoziati del GMT.

La procedura : articolo 207 del TFUE
  • La commissione presenta dei raccomandazione = progetto di mandato di negoziati
  • Il consiglio dei ministri (=28 governi) lo esamina e lo approva: il mandato divenne ufficiale
  • La commissione è il negoziatore unico assistito da un comitato speciale (comitato 207 dove sono rappresentati gli 28 governi). I governi sono associati in permanenza ai negoziati via il comitato 207.

Il peso dei lobby
  • Nello stesso modo che le multinazionali americane, quelle europee e i loro lobby hanno collaborato intensamente con la commissione europea.
  • Questa ammette avere fatto 119 riunione con i lobby del mondo degli affari tra gennaio 2012 e aprile 2013 per preparare il mandato che stava per proporre al consiglio dei ministri, cioè in medio una riunione ogni 4 giorni !
  • 65 % del mandato viene dei lobby

Agenda:
  • il 23 maggio 2013, il parlamento europeo da il via all'apertura dei negoziati
  • il 14 giugno, i 27 governi approvano il mandato di negoziati senza che i parlamenti nazionali siano consultati. I governi agiscono senza mandato.
  • Il 8 luglio, i negoziati iniziano a Washington nonostante il scandalo della NSA che spia la commissione europea e le ambasciate dei paesi dell'ue. I negoziati si perseguono al ritmo di una (session) ogni tre mesi.

Asso fondamentale di uno ALS
(Accordo Libero Scambio)

Abbassare gli ostacoli tariffari:
ridurre o cancellare i dazi e le tasse sulle importazione.
Abbassare gli ostacoli non tariffari:
Si tratta di rivedere più bassi o proprio cancellare dalle legge, regolamenti, normative sociale, sanitarie, fitosanitarie, ambientale, o tecnici che sono giudicate dalle multinazionale straniere come misure che proteggono il mercato interno contro la concorrenza estera.
L'obbiettivo di uno ALS è di ottenere l'allineamento sulle norme le più basse. Le norme alimentare, sanitarie, finanziarie le meno protettive e le più debole sono negli USA.

Il preambolo del MANDATO UE:
Il partenariato con gli USA si basa su :
Art.6: “(...) dei valori comuni nei domini come i diritti umani, le libertà fondamentale, la democrazia e lo stato di diritto”
Dei valori comuni ? Ma seriamente ?!!
USA e UE divergano su :
  • il ruolo dello Stato (servizi pubblici, welfare)
  • il rapporto alla religione
  • il sistema giuridico (eccetto GB e Irlanda)
  • il diritto del lavoro (convenzione ILO)
  • il diritto dei consumatori
  • la protezione dell'ambiento (Kyoto, biodiversità)
  • la cultura (convenzione UNESCO)
  • i rapporti imprese private / partiti politici
  • questione come (la pena capitale di morte) o la vendita di armi
  • il ruolo delle istituzione internazionale (non accettano nessun trattato costringendo (CIDI, CPI)

Le ambizione mostrate:
Art.2: “L'accordo sarà ambizioso, globale, equilibrato e pienamente compatibile con le regole e le obbligazione dell'OMC”.
Art.3: ”L'accordo prevederà la liberalizzazione reciproca del commercio dei beni e dei servizi e anche le regole su questione in rapporto al commercio con un alto livello di ambizione di andare oltre gli impegni attuali dell'OMC
Art.4:”Gli obblighi dell'Accordo impegneranno tutti i livelli di governo
Art.7:”Gli obbiettivi dell'Accordo è di fare crescere il commercio e l'investimento tra UE e USA realizzando il potenziale non sfruttato di uno vero mercato transatlantico, generando nuove opportunità economiche per la creazione di posti di lavoro e la crescita tramite un maggiore accesso ai mercati, una più grande compatibilità de la regolamentazione, e la definizione di normative mondiale”

Vincoli dell'OMC:
1. Principio della Nazione la più favorita (CNPF):
I paesi non possono stabilire discriminazione tra i partner commerciali. Se accordate a qualcuno una favore speciale (abbassando per esempio i dazi percepiti su un di suoi prodotti) dovete farlo per tutti gli altri membri dell'OMC. E vale per tutti gli accordi dell'OMC: AGCS/GATS, diritti di proprietà intellettuale, accordo sul commercio delle merci.
Esempio: Se l'Italia accorda un aiuto finanziario a un'impresa italiana che toglie la polluzione che produce, dovrà accordare la stessa aiuta a tutte le imprese straniere che vengono installarsi in Italia. Non sarà possibile= fine delle imprese italiane.
2. Principio del Trattamento Nazionale (TN):
Si deve accordare agli stranieri lo stesso trattamento di quello applicato a suoi propri nazionali.
I prodotti/servizi importati e i prodotti/servizi locali devono essere trattati a modo uguale, al meno dopo che il prodotto/servizio importato è stato ammesso sul mercato. Deve essere anche cosi per i marchi di commercio, i diritti autore e i brevetti stranieri e nazionali.
Esempio: Si se aiuta una scuola italiana, si deve aiutare nello stesso modo una scuola americana che viene istallarsi in Italia. Non si potrà. Sarà la fine del finanziamento della scuola italiana = privatizzazione.

Gli Accordi dell'OMC:
1. Accesso al mercato + accordi annessi (agricoltura, regolamentazione sanitaria rispetto ai prodotti agricoli (SPS); Tessile e Abbigliamento, normative di prodotti, metodi rispetto agli investimenti, misure antidumping, metodi di valutazione in dogana, ispezione prima spedizione, regole d'origine, licenze d'importazione, sovvenzione e misure di compenso, salvaguarda)
2. I servizi (AGCS) + accordi annessi (Movimenti di persone fisiche, trasporto aereo, servizi finanziario, trasporto marittimo, telecomunicazione).
3.Diritto di proprietà intellettuale (TRIPS)

Il vocabolario dell'OMC:
Regole: disposizione per togliere le regole esistente (=”vincoli inutile”)
Discipline: le discipline enumerano le regole nazionale o locale che sono considerate come ostacoli al commercio dei servizi, agli investimenti o ai mercati pubblici perché sono “più rigorose che necessario” e costituiscono una restrizione alla fornitura di servizi, all'investimento o ai mercati pubblici.
Trasparenza: obbligo di fornire a tutti gli attori privati la legislazione/regolamentazione in vigore e quelle in preparazione.
Sevizi: art.1.3 dell'AGCS: “i servizi comprendono tutti i servizi di tutti i settori all'eccezione dei servizi forniti nel ambito del potere del governo; uno “servizio fornito nel ambito del potere del governo” significa di tutti servizi che non sono forniti ne su una base commerciale, ne in concorrenza con uno o parecchie fornitori di servizi

L'Accesso al mercato:
Commercio delle merce:
Art.10: “ il compito sarà di eliminare tutti gli obblighi sul commercio bilaterale con l'obbiettivo comune di pervenire ad una eliminazione sostanziale dei dazi dall'entrata in vigore e una cancellazione progressiva di tutti i tariffi doganali i più sensibile in uno corto periodo”
Cancellare questi diritti provocherà una catastrofe agricole maggiore: perdita del reddito per gli agricoltori, caduta delle esportazione agricole italiane, venuta in massa di soia e di grano americano con OGM, maggiore industrializzazione dell'agricoltura UE. E' tutto al profitto degli USA.
Rispetto alle conseguenze per l'agricoltura europea, secondo l'agro-economista Jean Berthelot, un tale accordo nel settore agricole accelererebbe il processo di concentrazione degli aziende agricole per mantenere una competitività minimale, ridurrebbe drasticamente il numero di attivi agricoli, aumenterebbe fortemente la disoccupazione, la desertificazione delle campagne profonde, la degradazione dell'ambiente e della biodiversità e metterebbe fine all'obiettivo di instaurare circuiti corte tra produttore e consumatori”
Questo GMT provocherà un terremoto economico sociale, ambientale e politico ancora peggio di oggi!

Il commercio dei servizi:
Art.15: “il compito dei negoziati sul commercio dei servizi sarà di legare il livello autonomo esistente di liberalizzazione di ognuno delle parte al più alto livello di liberalizzazione raggiunto nei ALS esistenti, (…) applicandosi sostanzialmente a tutti i settori e a tutti i modi di forniture, tutto realizzando di nuovi accessi al mercato eliminando gli ostacoli d'accesso al mercato che esistano ancora (...)”
Si tratta di applicare l'AGCS e in particolare i vincoli dell'OMC (CNPF e TN); e anche di più, poiché un accordo sulla nuova tappa dell'AGCS è intervenuto a Hong Kong in dicembre 2005. (qui in francese).
Conseguenze per i servizi:
Si va quindi andare più profondamente nella soppressione di tutto ciò che vincola la libera concorrenza delle attività di servizi e quindi nella mercerizzazione d'attività finora relativamente protette in Europa come la saluta o l'educazione, l'acqua, l'energia, la ricerca, i trasporti, la previdenza sociale, i servizi finanzieri e gli assicurazione. Questo finirà inevitabilmente alla privatizzazione totale.
Quello che è accordato dai poteri pubblici ai loro servizi deve esserlo anche agli stessi servizi forniti dal privato (esempio: la scuola pubblica/ scuola privata; ospedale pubblico/ ospedale pubblico, Previdenza sociale / assicurazione private) . Impossibile, dunque privatizzazione.

La protezione degli investimenti :
Il ritorno dell'A.M.I

Art.22: “L'obbiettivo dei negoziati sull'investimento sarà di negoziare dispositivi col compito di liberalizzare e proteggere gli investimenti, (…), iniziando dai livelli più alti di liberalizzazione e le normative le più alti di protezione che le due parte hanno negoziati finora.”
Art.23: “I negoziati dovrebbero includere, particolarmente ma non esclusivamente, i standard di trattamento e le regole seguente :
a) trattamento giusto ed equo, compreso il divieto dei misure non ragionevole, arbitrarie o discriminatorie.
b) il trattamento nazionale.
c) il trattamento della nazione la più favorita.
d) la protezione contro l'espropriazione diretta e indiretta, compreso il diritto ad un compensazione rapida, adeguata ed efficace.
e) La protezione e la sicurezza intera degli investitori e degli investimenti.
f) Altre disposizione di protezione efficace come una “clausola generale”.
g) Il libero trasferimento dei fondi di capitali e i pagamenti dalle investitori.
Prime Conseguenze:
1) I vincoli cumulati dall'OMC, (TNPF, TN) renderanno impossibile qualsiasi politica industriale in favore di una regione svantaggiati o di un tipo di imprese (PMI), a meno di fornire agli investitori esteri gli stessi aiuti di quelli accordati agli investitori nazionali. Questa cumulazione si trovava nel A.M.I. Ed è di ritorno.
2) Si tratta di sottrarre al massimo gli investitori dalle esigenze nazionale e locale rispetto al tempo di lavoro, di salario, di salario differite, contributi dei datori di lavoro, delle condizione di lavoro, di sicurezza e sanità, di rispetto dell'ambiente, di utilizzazione dei benefici netti.

Ancora dell'Art.23:
       “(...) L'accordo dovrebbe includere un meccanismo di regolamento dei differenti investitori-Stati efficace e più moderno, che garantirebbe la trasparenza, l'indipendenza degli arbitri et questo, previsto dall'accordo, compreso tramite la possibilità per le parte di applicare una interpretazione costretta dell'accordo.(...)”
       “(...) Tutte le autorità infra-nazionale e enti (come Stati o municipalità) devono effettivamente conformarsi agli disposizione del capitolo del presente accordo di protezione degli investimenti.”

E come Conseguenze:
Si tratta di dare a imprese private la possibilità di perseguire ingiustizia Stati e collettività locale davanti un meccanismo privato (arbitrato) costringente che non appartene al sistemo giudiziarie.
Chevron potrà fare anulare il divieto di sfruttamento del gas di scisto). Philip Morris potrà fare sparire gli avvertimenti sanitari sui pacchetti di sigarette. La NRA potrà chiedere la soppressione dei limiti al libero commercio degli armi...


I mercati pubblici:
Art.24: “(...) L'accordo vorrà fare crescere l'accesso mutuale ai mercati pubblici a tutti gli livelli amministrativi (nazionale, regionale, e locale) e nei settori di servizi pubblici, comprendendole operazione pertinente delle imprese operando nel dominio e assicurando un trattamento non meno favorevole che quello accordato agli fornitori stabiliti localmente. L'accordo deve anche includere regole e discipline per sorpassare gli ostacoli che hanno un impatto negativo sui mercati pubblici di ognuno, compresi le esigenze di localizzazione e le esigenze di produzione locale (...) e quelle che si applicano alle procedure di evidenza pubblica alle specificazione tecniche, alle procedure de ricorso, e alle esclusione esistente, compreso per le piccole e medio imprese, nel compito di fare crescere l'accesso al mercato, ed ogni volta che sarà appropriato, di razionalizzare, di semplificare, e di migliorare la trasparenza delle procedure.

Domande :
- Gli USA rinunceranno ai mercati riservati ? (25 % dei mercati pubblici sono riservati alle PMI) e agli preferenze nazionale come per esempio la legislazione Buy American (obbligo di comprare merce prodotte negli USA per tutto acquisto effettuato dallo governo degli USA o da un terzo beneficiando di fondi federali) ?
- La costituzione degli USA permetterà agli 50 Stati degli USA di sottrarsi agli obblighi del trattato mentre i 28 stati membri dell'UE ci si ritroveranno sottomessi ?

La regolamentazione:

Art.25: “L'accordo vorrà eliminare gli vincoli inutili al commercio e al investimento, compreso gli vincoli non-tariffarie esistenti, tramite meccanismi efficace e performante, raggiungendo un livello ambizioso di compatibilità della regolamentazione dei merce e servizi, notevolmente dallo riconoscimento mutuale, l'armonizzazione e la cooperazione mutuale rafforzata tra i regolatori.

Quattro settori particolarmente mirati:
1 Misure sanitarie e fitosanitarie :
L'accordo dell'OMC e l'accordo veterinarie UE-USA attuale serviranno di punto di partenza con l'esigenza che le protezione siano basate su prove scientifiche.
Sappiamo che le imprese americane contestano il bene fondato scientifico dei standard in vigore in Europa.

2 Regolamentazione tecniche:
Rafforzare e completare l'accordo dell'OMC sugli ostacoli tecnici al commercio per facilitare l'accesso al mercato e raggiungere standard internazionali e procedure di conformità trasparente e convergente.
Esempio: “le esigenze di marcatura devono essere limitati a l'essenziale ed a il meno restrittivo per il commercio(documento commissione europea)

3 Coerenze della regolamentazione :
L'accordo comprenderà delle discipline trasversale sulla coerenza regolamentare e la trasparenza (...) per arrivare a una più grande compatibilità della regolamentazione nei settori dei beni et servizi (...)”

4 Disposizione settoriale :
l'Accordo comprenderà disposizione contenendo impegni o misure nel obbiettivo di promuovere la compatibilità della regolamentazione nei settori dei beni e servizi(...). Questo dovrebbe includere disposizione specifiche di fondo e procedure nei settori (…) tale che l'automobile, i prodotti chimiche, i prodotti farmaci, e le industrie della saluta, i tecnologie dell'informazione e della comunicazione, i servizi finanziarie per eliminare le (barières) non tariffarie esistente, di impedire l'adozione di nuovi vincoli e di permettere l'accesso al mercato ad un livello superiore di quello fornito dalle regole orizzontale dell'accordo. (...)”

Conseguenze :
Gli Stati Uniti ripetano da anni che i paesi dell'UE fanno uno uso inappropriato delle misure sanitarie e che si tratta di una tattica protezionista : ormone di crescita, OGM, prodotti chimiche nella catena alimentare, standard di produzione. Anche contestano le indicazioni geografiche protette.
Queste disposizione relative alla regolamentazione devono permettere lo smantellamento completo dell'apparecchio legislativo e regolamentare degli 28 Stati dell'UE ogni volta che è considerato come uno ostacolo eccessivo alla libera concorrenza. Ma sarà anche cosi per gli 50 Stati degli USA ?

I diritti di proprietà intellettuale:
Art.28: (...)L'accordo rifletterà il grande valore apportato dalle due parte alla protezione della proprietà intellettuale e si appoggerà sul dialogo UE-USA esistente in questo settore.”
Sappiamo l'uso fatto dei DPI dall'agro-industria (captazione della catena alimentare)
e dalle multinazionale farmaci (ostili agli generici).

Gli accordi settoriali:
Art.35: “L'accordo dovrebbe esaminare, arricchire e completare gli accordi commerciali settoriali esistente tale che l'accordo tra UE e USA sul commercio del vino (...)”
L'accordo UE-USA di 2005 era già una capitolazione europea davanti le esigenze US.
La porta è aperta a nuove rimesse in questione delle regolamentazioni esistente in materia di enologia, arricchimento, etichette, indicazione geografiche, politiche di qualità, per aprire ancora di più il mercato europeo a bibite abusivamente chiamate “vino”.

L'energia:
Art.37: “L'accordo comprenderà disposizione per il commercio e gli aspetti legati all'investimento rispetto all'energia e le materie primarie. I negoziati dovrebbero puntare ad assumere un contesto commerciale aperto, trasparente e prevedibile in materia di energia e di garantire un accesso libero e duratile agli materie primarie.
Non solo questo articolo permetterà dimettere in concorrenza (et quindi di privatizzare a termine) la produzione e la distribuzione di tutte le forme di energie, ma apre la porte alla contestazione di legge limitando o vietando l'uso di certe energie (esempio: gas di scisto). Gli stati non saranno più maestri del loro suolo, ne dello loro potere di fissare il prezzo dei prodotti energetici sul mercato nazionale.

I movimenti di capitali:
Art.39: “L'accordo comprenderà disposizione sull'intera liberalizzazione dei pagamenti correnti e dei movimenti di capitali (…).”
Le lezioni della crisi finanziaria non sono ancora tratte e i speculatori mantengono libertà di azione. Nessuna proposizione di regolazione del capitalismo finanziario.

La trasparenza:
Art.40: “L'accordo tratterà dei questione di trasparenza. A questa fine, comprenderà disposizione su l'impegno di consultare le parte prima l'introduzione di misure che hanno un impatto sullo commercio e l'investimento (...)”

Uno controllo sovra-statale:
Art.43: “L'accordo metterà in posto una struttura istituzionale per garantire uno monitoraggio efficace degli impegni dell'accordo ed anche per promuovere la realizzazione progressiva della compatibilità dei regimi regolamentari.”
Una istituzione si imposterà all'UE e agli USA. Chi ne farà parte ? Quale autorità avrà ? A quale controllo sarà sottomessa ? Il lavoro ulteriore sui regimi regolamentari sarà sottomesso alla ratifica degli Stati (La commissione europea propone che questo non sia più il caso, quello che darebbe un potere legislativo sovranazionale a questa istituzione) ?

I regolamento dei conflitti:
Art.45: “L'accordo comprenderà un meccanismo appropriato di regolamento che garantirà che le parte rispettano le regole convenute.”
Questo “meccanismo”, di quale l'OMC e il NAFTA forniscono il modello di opacità e di arbitrario, permette alle ditte private (gruppi industriali e finanziarie) di iniziare azione in giustizia contro i poteri pubblici (Stati, Regioni, Provincie, Municipalità, servizi pubblici) fuori delle istituzione giudiziarie ; è la pratica dell'arbitrario sottomessa ai lobby di dove uscirà la giurisprudenza, vale a dire le norme volute dalle ditte private. Nessuno altro valore che economico è preso in conto.

Le “garanzie”:
Parrecchie articoli del mandato (art.14, 18, 19, 21, 25, 29, 31, 32, 33) esprimano il desiderio (il verbo :”dovrebbe”) che i standard sociali, sanitari e ambientali in vigore in Europa siano protetti. Queste disposizioni servano per calmare i timori espressi sono presentate dalla commissione e i governi come delle garanzie. Altre desideri concernano il rispetto di convenzione internazionale (OIT, UNESCO, Kyoto, …).
Non si puo accordare credito a tale garanzie poiché le politiche e le pratiche della commissione europea dicono proprio il contrario : basta osservare la giurisprudenza della CJUE, le esigenze della troika, le domande di liberalizzazione della commissione, le denunce da lei depositate all'OMC contro gli Stati o Provincie (Ontario) che favoriscono delle ditte che proteggono un livello salariale o ambientale. E delle Convenzione internazionale, il “partner” americano non le ha firmate !

E la cultura ?
Art.6: “Il preambolo dell'Accordo ricorderà(...) il diritto delle parte di prendere le misure necessarie per realizzare gli obbiettivi legittimi delle politiche pubbliche (…) che estimano necessarie (…) per la promozione della diversità culturale tale che scritta nella convenzione dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressione culturale”
MA GLI USA NON HANNO FIRMATO LA CONVENZIONE UNESCO !!
Art.21: “gli servizi audiovisivi non sono coperti da questo capitolo”
MA
Art.44: “(...)LA commissione, in virtù dei trattati, può fare delle raccomandazione al consiglio su eventuale raccomandazione supplementare su qualsiasi soggetto, con la stessa procedura per adottare questo mandato, comprese le regole di voto.”

Gli “vantaggi” ?
Il centro for economic Policy Research di Londra ha prodotto nel marzo 2013 un rapporto validato dalla commissione e il consiglio. Questo rapporto afferma che i (guadagni del GMT saranno nel 2027:
+0,5% di aumento del PIL nell'UE e tra 400.000 e 500.000 posti di lavori (2013: 26,5 milioni di disoccupati nell'UE a 27)
Credibilità ?
*Previsione per 2027 (in 14 anni mentre siamo incapaci di prevedere per 2014)
*Se si può valutare l'impatto del abbasso dei dazi, è impossibile valutare l'impatto della cancellazione dei vincoli non tariffarie.
*I metodi di valutazione e i modelli economiche utilizzati sono basati su interviste dei dirigenti di ditte tutti favorevole alla liberalizzazione.

Vantaggi per il privato, e subito !
1 abbasso, o sparizione dei obblighi sociali, sanitari, ambientali e culturali.
2 libertà d'investimento ciò che vuole, dove vuole, come vuole e di tirare il profitto che vuole.
3 Unico beneficiario della concorrenza libera e non distorta
4 i standard saranno promulgati dallo privato, per il privato.
Non è un trattato per la crescita e l'occupazione, è un trattato per confidare il contenuto dei standard alle ditte private e limitare il diritto dei governi e dei parlamentari a legiferare.

Tanto Grosso ! Non è possibile ! 
 
La prova con il NAFTA:
Un accordo di questo tipo esiste : Il NAFTA in vigore da 19 anni; Risultato:
* I salari degli americani e canadesi sono stati tirati verso il basso senza che i salari dei messicani hanno aumentati (idem il ruolo dei PECO sui salari nell'UE)
* Gli USA non hanno rispettato l'accordo: hanno dato aiuti pubblici ai loro “campioni” industriali e agricole (come oggi sostengono apple contro samsung mentre c'è un ALS con la Corea del sud.)
* Per rispettare il capitolo “investimenti” dell'accordo, il Messico è stato costretto di modificare sua costituzione proteggendo certi territori.
* Prima dello NAFTA, il Messico era esportatore netto di prodotti agricoli, oggi è importatore netto con la distruzione di migliaia di posti di lavori nel agricoltura e in più la desertificazione.
* La ditta americana Lone Pie persegue il Canada perché il Quebec ha vietato l'estrazione del Gas de scisto. Un laboratorio americano persegue il Canada che conteste un brevetto su una medicina.

La filosofia del governo francese :
occorre “prendere atto e trarre vantaggi della tendenza della delegazione della regola al privato”
non c'è la minima volontà di resistenza!!

Ci aveva prevenuto:
Ci troviamo davanti a un vero scontro frontale tra le grandi corporazioni internazionali e gli Stati. Questi subiscono interferenze nelle decisioni fondamentali, politiche, economiche e militari da parte di organizzazioni mondiali che non dipendono da nessuno Stato. Per le loro attività non rispondono a nessun governo e non sono sottoposte al controllo di nessun Parlamento e di nessuna istituzione che rappresenti l'interesse collettivo.
Salvador Allende
Assemblea generale all'ONU, 4 dicembre 1972

La fine di un ciclo storico:
L'adozione del GMT va chiudere un ciclo storico iniziato nel 1789 nello spirito dei filosofi dei luci e perseguito in 1948 con la dichiarazione universale dei diritti umani.
Il GMT è l'ultima tappa per rimpiazzare il principio avuto dopo tante sofferenze secondo quale:
tutti i poteri emanano del popolo
con “tutti i potere emanano delle ditte private”.

La procedura e noi:
Durante i negoziati, i governi sono strettamente associati via il comitato 207 ma anche il COREPER: si può agire sul governo.
Quando i negoziati sono finiti, ci sono tre momenti importanti:
1, La commissione europea deve sottomettere il risultato agli 28 governi che gli danno o no il diritto di firmare in nome dell'UE: si può agire sul governo.
2, I governi devono sottomettere il trattato alla ratificazione dello loro parlamento : si può agire sui eletti (deputati e senatori).
3, Il parlamento europeo ha il potere di accettare o di rifiutare il trattato: si può agire sui deputati europei che voteremmo in 2014

Cosa fare ?
Agire adesso, non aspettare la fine dei negoziati : una volta che sono finiti, il risultato ha la forza del compromesso ottenuto.
Fare conoscere il contenuto dei negoziati: Gli compiti, una volta messi un luce, sono cosi intollerabili che mobiliteranno la gente.
Esigere il stop dei negoziati : sottomettere nostre vite alle ditte private è intollerabile.

Come ?
Mai nel passato una tale minaccia c'era su i nostri acquisti democratici, sociali, ambientali, sulle nostre vite, sul concetto di vivere in società. Il GMT conduce a suo termine lo smantellamento di questi acquisti in corso da 30 anni.
Di fronte all'estrema gravità della minaccia, una volta l'informazione largamente condivisa, se nostro governo non si ritira dei negoziati, non sarà sufficiente di manifestare.

Il sogno abbandonato:
la Dichiarazione universale di 1948:
Articolo 22
Ogni individuo in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale nonchè alla realizzazione, attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.

Articolo 23
1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.
3. Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia un'esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, ad altri mezzi di protezione sociale.
4. Ogni individuo ha il diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.

Articolo 24
Ogni individuo ha il diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.

Articolo 25
1. Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari, ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
2. La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.

Articolo 26
1. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria.
L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.
2. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.
3. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta di istruzione da impartire ai loro figli.



e qui il discorso che avranno per non impaurire la gente :
http://refrattaria-all-ue.blogspot.fr/2013/11/commissione-europea-comunicare-sul-ttip.html


Nessun commento:

Posta un commento