lunedì 30 settembre 2013

L'avvertimento premonitore del General De Gaulle


L'avvertimento premonitore del Generale De Gaulle




Nel suo ultimo libro « Mémoires d'espoir » pubblicato nel 1970, il Generale De Gaulle avvertiva gli europei e gli Francesi di una possibile evoluzione tecnocratica di una costruzione europea fatta contro la libertà e l'interesso dei popoli.

"Iniziata l'opera del mercato unico, questa porterà un largo spiegamento di attività, non solo tecniche ma anche diplomatiche. L'operazione, indipendentemente del suo lato economico, si trova avvolta di intenzioni politiche caratterizzate che tendono a togliere alla la Francia la sua sovranità. Pertanto, mentre la Comunità si costruirà, in diverse occasioni, sarò portato ad intervenire per scongiurare le minacce alla nostra causa. La prima è l'ambiguità originale dell'istituzione.

Essa vuole - è sarebbe già tanto ! - l'armonizzazione degli interessi concreti dei sei Stati, la loro solidarietà economica vis-a-vis di fuori e, se possibile, il loro dialogo nell'azione internazionale ?
O è destinata a raggiungere la piena fusione delle loro economie e le loro politiche in modo che scompaiono in un'unica entità con il Governo, il Parlamento, le leggi e che governerà a tutti gli effetti i suoi soggetti di origine francese, tedesco, italiano, olandese, belga o lussemburghese, diventati concittadini di un paese artificiale portato avanti dalle cervelli di tecnocrati ?

È ovvio che, senza gusto per le chimere, sono d'accordo con la prima idea.. Ma la seconda porta tutte le speranze e tutte le illusioni della scuola sovranazionale. Per questi campioni dell'integrazione, "l'esecutivo" europeo già esiste: è la Commissione della Comunità economica formata, è vero, da persone designate dai sei stati, ma che non dipende da loro in alcun senso.

Per ascoltare il coro di coloro che vogliono che l'Europa sia una federazione, anche se senza unificatore l'autorità, l'iniziativa, il controllo, il bilancio, appendici di governo, devono ora appartenere nell'ordine economico, al quel coro di esperti, tra cui - ciò che può essere indefinitamente estensivo - in termini di relazioni con l'estero.

Per quanto riguarda i ministri "nazionali", i quali non si possono ancora togliere per l'applicazione, basta solo di convocarli periodicamente a Bruxelles, dove riceveranno gli istruzioni speciali della Commissione rispetto al loro ministero.

D'altra parte, gli stessi creatori di miti vogliono vedere all'Assemblea, riunita a Strasburgo con deputati e senatori rappresentanti delle Camere degli Stati membri , un "Parlamento europeo", che ha, senza dubbio, nessun potere effettivo, ma che dà “all'esecutivo" di Bruxelles un'apparenza di responsabilità democratica.
(...)

A che profondità di illusioni o pregiudizi si deve immergersi, infatti, per credere che le nazioni europee, forgiate nel corso dei secoli da innumerevoli sforzi e dolori, ognuna con la sua geografia, storia, lingua, le sue tradizioni, istituzioni, può cessare di essere se stessi e formarne un unica ?
A quale viste sommarie soddisfa il confronto, spesso brandito da ingenuo, tra ciò che l'Europa dovrebbe fare e ciò che hanno fatto gli Stati Uniti, mentre si sono creati da zero su un nuovo terreno da ondate successive di coloni sradicati ? Per i sei, in particolare, come possiamo immaginare che i loro obiettivi esterni improvvisamente diventano comuni, mentre loro origine, situazione, e ambizione, sono molto diversi? "





Mémoires d'espoir 1970

traduzione Gigi Houille



venerdì 27 settembre 2013

Filippo IV Il Bello, Dante, e la falsa moneta


Filippo IV il Bello, Dante, 
e la falsa moneta





Dante Alighieri
Al inizio 1300, il poeta fiorentino, Dante Alighieri scrive un poema molto famoso nella storia della letteratura mondiale,  la “Divina Commedia”. E' un libro un po strano perché, è un poema molto lungo, e con una particolarità, il poeta descrive i suoi contemporanee piazzandole al paradiso, o al purgatorio o in inferno secondo se gli piacciano o no...Dante fa anche politica, lui sostene il Sacro Impero Romano Germanico e in conseguenze tra chi non gli piace, c'è il Re di Francia perché questo non vuole sottomettersi al Sacro Impero, e anche il Papa, perché come guelfo bianco, Dante è favorevole alla sovranità dell'imperatore. Allora Dante va piazzare in inferno Filippo IV e il Papa, tra altri, perché c'è mezzo mondo li.
Non è niente, è come se oggi un autore faceva un romanzo dove direbbe che passeggiando in inferno ha visto François Hollande e il Papa Francesco che erano li  !! E' questo la Divina Commedia …
Quindi in 1302, in uno dei grandi monumenti della letteratura mondiale, si piazza il Re di Francia in inferno per molti motivi e il motivo che ci interessa qui è la moneta.

La moneta ? Cosa Dante, sostenitore del Sacro Impero Romano Germanico, aveva contro Filippo IV rispetto alla moneta ?



Si legge nella Divina Commedia :

Lì si vedrà il duol che sovra Senna
induce, falseggiando la moneta, 

quel che morrà di colpo di cotenna.  
(Pd. XIX, 118-120)
 
parafrase:

Lì si vedrà il dolore che arreca alla Francia, 
coniando falsa moneta,
colui  che morirà per il colpo di un cinghiale.

Colui è Filippo IV il Bello, condannato nell'Ottavo cerchio bolgia III  con i simoniaci; Dante trovò giusto di metterlo conficcato in fosse a testa in giù con i piedi in fiamme, poi schiacciato nelle viscere del terreno via via che nuovi peccatori prendono il loro posto in superficie.



Allora questa falsa moneta cosa era ? Brutta alchimia ? Il Re di Francia aveva trovato qualcosa di magico  ? Cosa dice la storia ?


Filippo IV il Bello
Re di Francia 1285-1314

Filippo IV per mantenere la sovranità e l'indipendenza della Francia,  aveva bisogno di soldi. Al epoca i Re, i Principi non hanno esercito nazionale. Pagano eserciti di mercenari professionali, comprano soldati, e se i soldati sono pagati troppo poco, se ne vanno altrove. Per mantenere l'esercito, per comprare materiale di guerra, per avere soldati, Filippo IV, che ha bisogno di soldi fa rifilare nei atelier reale le monete che sono coniate per, al intorno recuperare un po di oro o di argento secondo le monete. Se alleggerite di qualche decenni di grammi ogni moneta, dopo cento monete, arriverete a fare forse 3 nuove monete, le cento primi monete non hanno più lo stesso peso. Allora se create tre nuove monete rifilandone cento, è esattamente una svalutazione di 3 %.
Grosso tornese in argento, moneta di Filippo IV il Bello
Filippo IV fa questo dicendo “Il Re è imperatore nel suo regno !” 
Significa: "E' perché non accetto nessuna dominazione sul dominio di Francia che ho bisogno di mantenere mio esercito e il suo materiale !"
Dunque svaluta la sua moneta con il motivo che vuol mantenere sua indipendenza nazionale, più di 700 anni fa !! Si capisce bene che questa operazione è per non finire sotto l'egemonia dello Sacro Impero Romano Germanico ed è una operazione di difesa e non di attacca. E' uno scudo no una spada ed è per questo che Dante qualifica la svalutazione di Filippo IV come "coniando falsa moneta" e che lo manda in inferno. Lui sarebbe stato felice che la Francia entrasse sotto dominio dell'Impero risuscitato da Ottone.

L'Europa ai tempi di Dante, Filippo IV e del Sacro Impero Romano Germanico


Nello stesso modo, oggi si fa credere che un'operazione simile sarebbe sia un'aggressione ad'altrui, sia una debolezza per facilità o mancanza di rigore. Le sentite dire "una svalutazione competitiva che vergogna !!"  Non è perché sarebbe un atto di aggressione ma di difesa, perché non vogliono resistenza, vogliono comprarsi i patrimoni dei popoli. Non lasciatevi corrompere da questa povera propaganda ! Secondo l'insegnamento della storia di Filippo IV Il Bello,
 Svalutare è un atto di difesa per mantenere la sua sovranità contro un Impero che vuol colonizzarci !  
Chi profetizza danni, iperinflazione e le LOCUSTE è prima di tutto, soggetto dell'Impero e non sensibile all'indipendenza, all'anima, alla comunità di destino cioè alla sovranità del suo popolo ! 




AVERE LA SUA MONETA E' SOVRANITÀ !


"FAR CREDERE CHE SVALUTARE E' UN ATTACCO" E' UN ATTACCO !


POTERE SVALUTARE SE NECESSARIO PER DIFENDERSI E' SOVRANITÀ !





fonte
traduzione Gigi Houille

Peggio del rumore degli stivali...
         ...il silenzio delle pantofole !
                                                       
Max Frisch 




lunedì 23 settembre 2013

la tragedia dell'euro : II / 6 conclusione



 La tragedia dell'euro
II / 6 (fine)


La tragedia dell'euro

I /  Cosa è una moneta ? Insegnamenti storici.

  1. Un esempio antico ! (La dinastia seulecide)
  2. Il real spagnolo; prima moneta sovranazionale dei tempi moderni 
  3. Verso il XX secolo, imperi e moneta unica 
  4. Le monete uniche del XX secolo 
  5. Sintesi e insegnamenti della Storia sulle monete sovranazionali

II / Ci sarà, si o no, un miracolo che potrebbe salvare l'euro del destino di TUTTE le monete sovranazionali che lo hanno preceduto e quindi di istallarsi definitivamente ?

Non potrà per 7 motivi principali :
     L'euro verso suo destino
  1. I piani detti “di salvataggio dell'euro” conducono al saccheggio del patrimonio dei popoli e dei Stati per il profitto di una oligarchia finanziaria, questo è annunciatore di vampate politiche in tutta l'Europa fino al esplosione finale.


***



Settimo motivo dell'esplosione a venire dell'euro
I Piani cosiddetti “di salvataggio dell'euro” conducono al saccheggio del patrimonio dei popoli e dei Stati al profitto di una oligarchia finanziaria. Questo provocherà fiammate politiche in tutta l'Europa fine al esplosione finale

Qui giriamoci verso la Grecia, o più esattamente a quello che si chiede al popolo greco per ricuperare 50 miliardi di debito pubblico fine a 2015 e ridurre il debito di 340 miliardi di €. Lo Stato greco ha deciso, era lo scopo della venuta di Papademos, fare questo lavoro, quindi lo Stato ha deciso di privatizzare un trentina di ditte, inoltre è la stessa cosa che si chiede a molti popoli e stati di Europa tra quale il Portogallo, l'Italia, la Spagna, a tra poco la Francia..
ecco qui la lista di ciò che è stato chiesto ai Greci di concedere per tirare fuori lo Stato.
Il giornale la tribune (03/06/2011) scrisse: “une grande partie de ces entreprises ont de grandes chances d'être rachetées.... par les banques même qui sont en parties à l'origine des problèmes financiers grecs” : 
Una buona parte di queste imprese hanno molto probabilità di farsi comprare dalle banche che sono a l'origine dei problemi finanziari della Grecia.


Si vede che abbiamo a fare ad un racket al livello planetario....Goldman Sachs falsifica i conti, spinge la Grecia ad entrare nell'euro, ad accettare i debiti, che sono giochi scritturale, e alla fine come lo scrive questo giornale, sono proprio le stesse banche che recupereranno il patrimonio pubblico. Sono beni reali in scambio di un debito virtuale, fittizio !!

lista delle privatizzazioni:
programma 2011:

OTE : numero uno dei telecom in Grecia: lo Stato ha 16 % e deve cedere tutta sua partecipazione prima di fine giugno 2011
Banca postale : 34 % del capitale doveva essere ceduto prima del 31/12/2011
I porti di Pireo e Tessalonica : lo Stato ha 75 % dei due principale strutture portuarie del paese, e pensa vendere tutto prima di fine 2011
Società d'aqua di salonique : il governo vuole cedere fino a 40 % dei 74 % che ha del capitale.
E.A.S : Ditta specializzata nei sistemi di difesa detenuta a 100 % dallo stato doveva essere ceduto il 66%
La lotteria nazionale : di 100% dello Stato, privatizzata al 66 %
Il gruppo di gas DEPA : controllato a 65 % dallo Stato rimarrà solo il 32 % alla fine 2011.
Trainose : la compagnia nazionale della ferrovia greca, deve essere privatizzata totalmente
Larco : lo Stato ha 55 % e deve cederlo tutto
PMU Odie : il governo vuol vendere 100% del capitale
Casino Mont Parnes : lo Stato ha 49 % che privatizza prima del 31/12/2011
le licenze di telefonia portatile : ceduti a 100 %
Hellinikon : un vecchio aeroporto detenuto a 100 % finirà a 0 %

programma 2012-2013 :

L'aeroporto internazionale di Atena : lo stato aveva 55 %
Le autostrade Egnatia Odos: di 100% a 0 %
La posta ellenica : di 80 % privatizzata fine a 40 %
Opap paris sporifs : 34 % a 0 %
Tutti i porti regionali greci : di tra 77 a 100 % lo Stato scende di 43 % a 66 %
Società d'aqua di Atena : 61 % privatizzata rimane 27 %
Evo : ditta maggiore nel dominio della difesa : di 51 % a 16 %
Cassa dei depositi e prestiti : di 100 % a 0 %
DEI eletricità di Grecia : di 51 % a 17 %
Società delle autostrade ellene : di 100 % a 0 %
Aeroporti regionali di taglia 1 (i piu grossi): 100 % a 49 %
Hellenikon (seconda parte dell'aeroporto) : rimane 0 %

Partecipazione bancaria : di 100 % a 0 %
Banca agricola (ATE) : di 76 % a 25 %

quindi devono vendere TUTTO !!!


Si può meglio capire quando si vede questa lista perché ci sono gente che s'immolano in Grecia, perché il paese avanza verso l'anarchia, perché le manifestazioni dove si vedono adesso sempre più Greci che considerano l'UE per quello che è, una costruzione fascista che sta rubando la democrazia in tutto il continente !!


 











Le manifestazione di strada si moltiplicano e politicamente anche se il Pasok (i socialisti greci- almeno di nome) è sceso al 13 %, mentre faceva di solito 30 -35 % dalla sua creazione nel 1974 dopo il regime dei colonnelli. L'altro partito molto europeista di destra ha anche ricevuto poco consensi.. sono diventati dunque minoritari..... Ma c'è un partito di estrema destra con un secondo nuovamente arrivato ...che prendono 10 % ...E, come in Francia, c'è anche un partito di estrema sinistra, anche col partito comunista, che prende 15 %....ovviamente questi due partiti non possano fare alleanza poiché sono li per accreditare il divario destra/sinistra e quindi anche se solo una minorità della popolazione sostene la politica europeista, questa continua …




Come in Francia per dividere l'elettore che vuol difendersi per il mantenimento del popolo greco, tutto è fatto per dividere a traverso una sinistra e una destra completamente irriducibile....e in caso di emergenza ecco il governo tecnico, il fronte contro gli estremi e vi lasciano credere che ci sia due possibilità o si piega al austerità o si è fascista.

Qui sotto un clip del pasok/nuova democrazia riuniti seguito di una percentuale di voto secondo l'età che dimostra come funziona la politica del colpevolizzarne aggiunta alla demonizzazione via alba dorata aggiunta alla vergogna di non essere abbastanza  buon partner nei confronti degli altri paesi;


Spot Pasok/nuova democrazia riuniti elezioni in... par pripropru



La strategia della paura/ vergogna colpisce sopratutto gli anziano, numerosi in Grecia


In fine, anche quando provano a salvare qualcosa l'UE rifiuta come questa notizia appena uscita rispetto all'industria bellica greca allora che nello stesso tempo spinge i paesi per una difesa più integrata dell'UE, come potrebbe farla la Grecia se la troika obbliga a venderla.



Conclusione
Nessun piano di salvataggio non può guarire i difetti con-genitali di una moneta sovranazionale
L'euro non è viabile !

I piani di salvataggio possano trattare solo gli effetti a corto termine e non le cause a longo termine. Nessuno piano di salvataggio, anche se costa decenni o centinai di miliardi di € non potrà mai :
  • dare la stessa competitività a tutte le economie della zona.
  • trasformare i Greci in Tedeschi, i Francesi in Olandesi, i Finlandesi in Italiani, i Portoghesi in Austriaci , etc …
  • creare un popolo europeo che esiste solo nei discorsi degli ideologhi (il popolo europeo è inoltre sempre più inverosimile del lato delle evoluzioni demografiche e migratorie divergente tra le nazione d'Europa).

L'avvertimento di Milton Friedman, premio nobel di economia, e papa del monetarismo, quindi no specialmente apprezzato da noi, ma non esclude che sia in misura di fare ragionamenti interessanti ...e dieci anni fa, intervistato al momento dell'apparizione dell'euro nei portafogli dei popoli europei, in Die Welt il 7 gennaio 2002:
Il successo dell'euro è ancora incerto, per motivi di rigidità e di disaccordo politico che esiste tra i dodici Stati dell'unione monetaria, dopo la sparizione dei tassi di cambio come meccanismo di adattamento la domanda è : cosa lo rimpiazzerà ?
(e' la stessa domanda che si fa Mundell nella teoria delle AVO di cui abbiamo parlato qui)
continua: “Quello che deve rimpiazzare è la flessibilità, quello che c'è bisogno, sono salari flessibile, prezzi flessibile, e molto concorrenze e mobilità. In questi condizioni, l'euro potrebbe essere uno successo, Ma
quando si osserva il grado attuale di inflessibilità tra i dodici Stati-membri, è molto più probabile che, visto le contraddizione attuale, si ottiene un aumento delle dissensione politiche e non una diminuzione.
Mio analisi economico mostra che è dubbioso che l'euro sia un gran successo. La banca centrale europea è responsabile di dodici Stati e è quasi impossibile di soddisfarli tutti.”

E esattamente ciò che accade, un aumento colossale delle dissensione politiche !! Non è per niente uno successo, è una cocente sconfitta ancora di piu adesso che ci sono 17 Stati e non piu 12.

Un altro premio nobel di economia , Paul Krugman 1 giugno 2011 che vede arrivare  l'ora del disastro par la zona euroE' il terzo premio nobel di economia a dubitare fortemente sull'euro.
http://krugman.blogs.nytimes.com/2011/06/01/the-euro-living-dangerously/?smid=tw-NytimesKrugman&seid=auto



 

 poi qui i titoli del Spiegel :

giugno 2011 :
Plötzlich und Erwartet;  nachruf auf eine 
gemeinsame währung...”
Improvvisamente e atteso;  necrologio di 
 una valuta comune"
gennaio 2002;
euroland, die neue geldmacht”
euroland la nuova potenza finanziaria”
























Per l'ennesima volta, sottolineammo che dicono "comune" e non "unica" e che è più vicino della verità e che fa una grande differenza !!

E poi il 7 novembre 2011 un record, per lo spread; sui i mercati finanzieri quando l'Italia, la Grecia si finanziano, i mercati richiedono tassi sempre più alti allora che per la Germania, i mercati chiedono tassi sempre più bassi, poi si calma un po, poi riparte questo spread ..
Se esiste questo divario, questo spread, significa che gli investitori sanno che non è una moneta unica, che sono sempre debiti sulle banche centrale nazionali, e se accettano di pagare tassi bassissimi per la Germania è perché sanno che il debito della Bundesbank se la Germania esce dall'euro diventerà uno debito in mark che si apprezzerà...perciò abbiamo anche visto tassi d'interesse negativi...I mercati testano il peg tra le monete, questo legame di uno per uno tra i Stati della zona euro.

La significazione del divario dei tassi d'interesse, è che questo peg di 1 per 1 è attaccato e fortemente attaccato. E tutti gli specialisti delle monete lo sanno.. e tutta la storia monetaria contemporanea lo attesta, i Peg che sono attaccati finiscono SEMPRE per cedere !!

Un modo per esempio in quale l'euro potrebbe esplodere, è se la Germania decidesse di rimettere in causa il peg di uno per uno, Dicendo per esempio, rimane nell'euro ma no vuol più il peg di uno per uno. Significherebbe che vedremo arrivare differenti euro o il ritorno di monete nazionali. Basta solo che il governo tedesco decide che domani non c'è più il peg di uno per uno nelle transazione inter eurozona, e ci rimarrebbe solo gli occhi per piangere visto che non avremmo preparato niente, allora che secondo certe informazioni che circolano, i tedeschi avrebbero già ristampato nuovi marchi dal 2011 !

E finiamo questa lunga seria con il proverbio latino :

« Quos vult perdere jupiter dementat »  A quelli che vuole rovinare, Giove toglie prima la ragione
Lo dicevano i romani dei loro dirigenti, e notevolmente dei dittatori quando perdevano il senso delle realtà... Abbiamo a fare con una classe politica al livello europeo che ha perso il senso delle realtà, e che è completamente cieca. Pensano essere i detentori della razionalità, sono al contrario gli portatori dell'irresponsabilità, e di un processo che sta trascinando tutto il continente verso l'anarchia

 
1. Come per tutte le monete sovranazionali, abbiamo visto iniziando questa seria di articoli, e anche adesso alla conclusione: Denunciare l'euro è denunciare il potere imperiale che è dietro.

2. E' per questo che tutto vero dibattito sull'uscita dell'euro è vietato nei media francesi e europei: solo sono autorizzati gli incompetenti o l'estrema destra, cosi si può circondare di anatemi l'idea di uscire dall'euro.


Ecco qui una caricatura di Papandreou con il patto di stabilità in forma di corde per impiccarsi.



Conclusione :
L'euro non è viabile sul lungo termine ma si pretende vietare di dibattere seriamente per uscirne.

Cosi si è legata la tragedia dell'euro nella quale si affonda la Francia e i paesi d'Europa !


fonte
trascrizione e traduzione Gigi Houille
Peggio del rumore degli stivali...
         ...il silenzio delle pantofole !
                                                       
Max Frisch 




sabato 21 settembre 2013

La tragedia dell'euro: II / 5 : L'euro conduce necessariamente alla fine della democrazia


 La tragedia dell'euro
II / 5


La tragedia dell'euro

I /  Cosa è una moneta ? Insegnamenti storici.

  1. Un esempio antico ! (La dinastia seulecide)
  2. Il real spagnolo; prima moneta sovranazionale dei tempi moderni 
  3. Verso il XX secolo, imperi e moneta unica 
  4. Le monete uniche del XX secolo 
  5. Sintesi e insegnamenti della Storia sulle monete sovranazionali

II / Ci sarà, si o no, un miracolo che potrebbe salvare l'euro del destino di TUTTE le monete sovranazionali che lo hanno preceduto e quindi di istallarsi definitivamente ?

Non potrà per 7 motivi principali :
     L'euro verso suo destino
  1. L'euro ci porta necessariamente verso la fine della democrazia


***

  
Sesto motivo di l'esplosione a venire dell'euro
L'euro conduce necessariamente alla fine della democrazia


I partigiani della costruzione europea calpestano sempre di più la legalità giuridica.
  • Sig.ra Merkel, vogliamo un referendum
    "Togliere la Grecia dall'euro" 

    Su quale base giuridiche, il governo tedesco ha proposto nel 2010 di escludere la Grecia e i pessimi allievi dell'euro ? Il problema è che non esiste alcuna misura di esclusione prevista nei trattati. L'unica soluzione per uscire dell'euro è di uscire dell'UE con l'articolo 50.

Inoltre dal 2007, l'UPR lo propone nel suo programma chiaramente in Francia ed è il motivo per quale i media non parlano di questo messaggio che prende una via giuridica, legale, intellettualmente ragionevole e coerente. E' un messaggio chiaro e al quale non si trova contraddizione poiché tutti i testi di legge danno ragione a questo messaggio quindi è molto contrariante di non potere contraddire qualcuno poiché i testi sono li per accreditare...
Tra virgolette, abbiamo assistiti nel corso dell'ultima presidenziale ad una fiera del tutto e del niente, gente che dicono “ io voglio uscire dell'euro ma rimanere nell'UE” senza che ci sia possibilità legale di farlo come diceva Dupont-Aignant.. Per la Le Pen non era cosi, lei diceva:
il lunedì : Dobbiamo uscire dell'euro
il martedì : no, non dobbiamo uscire, dobbiamo aspettare che l'euro esplode (era Louis Alliot su RMC)
il mercoledì: no, non ho detto che dobbiamo uscire dall'euro, dobbiamo uscire in modo radunato con la Francia, l'Italia, il Portogallo, la Spagna e la Grecia
il giovedì : quello che ci vuole è una migliore governance (non sappiamo ancora cosa significa)
il venerdì : dobbiamo fare dell'euro una moneta comune, lo diceva anche Dupon-Aignan (quello che prova che non sanno come funziona l'euro (rinviamo ai due primi motivi di questo capitolo)
il sabato: dobbiamo restarci (le ultime parole)
la domenica : neanche una parola sull'euro.


Beh allora, su che base giuridiche politicanti francesi lanciano campagne ambigue un giorno su due per “uscire dall'euro” poiché si rifiutano a denunciare i trattati europei ?
Su i trattati europei, ci sono:

3 cose importanti da sapere :
- I trattati sono come matriosca, sono tutti ripresi dal seguente (quindi buttare l'ultimo significa buttarli tutti)
- I trattati non prevedono dispositivo giuridico per uscire dall'euro.
- L'unica possibilità giuridica di uscita dall'euro è di uscire dall'UE con l'articolo 50 del trattato sull'unione europea (TUE)



Clausola di “NO Bail-Out” del “piano di salvataggio” dell'euro di maggio 2010


La clausola di “no bail-out” è stata violata dai piani di salvataggio della Grecia. L'art 125 dello TFUE non è stato rispettato.Vieta espressamente agli Stati membri di prendere al loro carica gli impegni finanziari di un governo nazionale (in questo caso di aiutare a colmare un deficit budgetario)

E' il punto 3 di Mundell, i tedeschi che avevano fatto impostare questa clausola nello trattato di Maastricht ripresa in quello di Lisbona nel art 125, volevano premunirsi di questo. Ma la pressione politica venuta di Washington per salvare l'euro ha fatto che si è costruito il FESF poi il MES che sono contrari a questa clausola di “no bail out”...

Questo articolo 125 è giuridicamente fondato e ha per scopo di premunirsi contro quello che i giuristi chiamano “l'alea morale” o "l'azzardo morale" : non è sia ragionevole sia democratico di lasciare i contribuenti di un paese pagare per gli errori dei governi di un altro paese su quale hanno nessuno controllo democratico.

Ed è esattamente quello che succede adesso, perché in questo momento, ci spiegano che la Francia non ha più un centesimo in cassa e che siamo obbligati di chiudere tutto, scuole in campagna, ospedali in campagna, gendarmerie in campagna, non abbiamo più un centesimo ci dicono, come Sig Fillon nel 2008 quando ha detto: la Francia è fallita. E poi troviamo normale, non dobbiamo neanche chiederselo in qual caso saremmo egoisti nazionalisti, dobbiamo trovare normale di dare nei prossimi anni 12 a 16 miliardi di euro come primo contributo al MES e di prendere impegni su 153 miliardi di euro. Vale a dire somme inimmaginabile che vanno oltre il nostro intendimento e tutto questo per pagare errori del governo greco che i Francesi non hanno votato.

Quindi "l'alea morale" e l'art 125 non sono per niente rispettati.
E' come se abitate in un palazzo al secondo piano e la vicina del quarto piano che si è appena comprata una tv, deve ancora pagare 2500 € alla banca non ha i soldi quindi dovete pagare al posto suo..
Se la vicina è molto simpatica, forse un gesto lo potete fare, non so, con altri vicini insieme trovate la somma ma non sarete contenti.. Ma se adesso il vicino del sesto piano che aveva una impresa ha fallito e questa volte non è 2500 euro che si deve condividere nel condominio ma 10 milioni di euro, e che dovete vendere tutti i vostri beni per rimborsare i debiti del vicino del sesto, non è più possibile, direte di no, ed è normale...
ma qui FESF e MES dicono di SI e ci fanno anche vendere tutti i nostri beni pubblici.

Allora la Banca centrale europea

articolo 282:

3) La banca centrale ...è indipendente nell'esercizio dei suoi poteri e nella gestione delle sue finanze. Le istituzioni, organi e organismi dell'Unione e i governi degli Stati membri rispettano tale indipendenza.

Significa che la bce non ha ordine da ricevere o accettare ne conto da rendere agli Stati e quindi agli elettori.

Perché c'è una grande moda che è venuta e torna da 20 anni, tutti pensano e trovano formidabile le autorità indipendente. Ma sono indipendenti di chi ? Di cosa ? Sono indipendente degli elettori !! e basta !! Credete che la BCE è indipendente di tutto ? E Sig Draghi ? Lui non è indipendente di Goldman sachs !! E' solo indipendente dei elettori !! E' questo che significa una autorità indipendente !! Ci hanno presentato questo come il massimo della democrazia, il raffinamento supremo mentre è tutto al contrario, una dittatura ! Ed è giustamente a questo titolo che moltiplicano le autorità indipendente !!!


Il piano d'austerità dello Portogallo nel aprile 2011


Ecco un estratto di giornale del figaro:

I Portoghesi eleggeranno una nuova maggioranza il 5 giugno ma non avranno la scelta del programma di destra o di sinistra, il vincitore dovrà impostare l'austerità fine al 2014 al minimo !! Tre settimane prima, ogni grande partito si sarà impegnato individualmente presso l'UE e il FMI a rispettare il piano.

Questa perdita di controllo politico è il prezzo a pagare per uno piano (…) deciso ieri nelle grande linee dalla zona euro, i 27 paesi dell'UE e la banca centrale europea. Questo piano cerca a mettere lo Stato portoghese sotto forte austerità, a lanciare un ambizioso piano di privatizzazione per ridurre il debito pubblico e finalmente rendere flessibile il mercato del lavoro. ..”


E' la stessa storia ovunque, si privatizza per ridurre un debito pubblico che viene di chi sa dove …
Sarkozy nel suo mandato ha lasciato 600 miliardi di debito in più in 5 anni mentre si era fatto eleggere per ridurlo... Ci piacerebbe che si spiega ai francesi dove sono andati a finire questi 600 miliardi, i francesi non hanno dato il loro accordo e con che cosa andremmo a rimborsare ?

Abbiamo a fare a giochi di scritture completamente pazzi, in tutti i paesi europei ogni volta ci propongono la stessa soluzione..... occorre vendere, dobbiamo privatizzare !!! E a chi vendiamo ? Principalmente a fondi di pensioni americani...che comprano questo con "moneta di scimmie","carta straccia", in dollaro, che non valle niente... allora a questo titolo finiremmo a vendere tutto... il Château de Versailles !!! la Gioconda !! il porto di Marsiglia !! Tutto !! E' quello che chiedono agli Greci di fare in questo momento !!

Allora c'era gente che si erano commosso per il Portogallo dicendo. Ma a cosa servono elezione se tutto è già discusso prima ?Ha risposto il portavoce della commissione europea Amedeu Altafaj il 2 aprile 2011 a una giornalista che gli chiedeva “ Ma quale è la legittimità democratica del vostro sistema ??
AA: “La legittimità democratica ? Non è necessaria(...) Non possiamo semplicemente più aspettare” (…)Il piano di austerità a negoziare con Bruxelles sarà costringente per il futuro governo, che non potrà cambiare i termini. Non è più loro programma, è il nostro
Chiamiamo questo un golpe di stato alla scala continentale, di cui l'applicazione è il Portogallo, uno golpe di stato di natura fascista fatto da forze anti-democratiche. E' di questo che si tratta. Non c'è niente da ridere, succede in questo momento ed è MOLTO MOLTO GRAVE !!!!



Il 18 maggio 2011 era la Merkel che riuniva sue truppe a Meschede in Germania, Merkel disse :” Si deve nei stati come la Spagna, la Grecia, il Portogallo non partire in pensione prima che in Germania. Che tutti fanno un po gli stessi sforzi. E' importante !
Non possiamo avere una moneta comune e certe avere vacanze e altri no... nel lungo termine non va !”
qui

inoltre Merkel ha detto moneta "comune" non unica (ecco perché)

Hitler ne aveva sognato, l'UE l'ha fatto !



Agosto 2011, l'incredibile diktat de Trichet e Draghi a Berlusconi


Rimettere in causa la legislazione sui licenziamenti, privatizzazione massive, abbasso dei salari dei funzionari... nella lettera non rimasta segreta molto tempo che aveva mandato il padrone della BCE a Berlusconi, quello si mostrava molto esigente con il governo italiano.E' una tirannia che si mette in posto senza dirlo ai popoli e con l'accordo dei loro rappresentante. Quindi questa lettera venendo di Trichet, uno uomo organo del sistema, che non è mai stato eletto da nessuno, e Draghi scelto da Goldman sachs :


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Caro Primo Ministro,
Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea il 4 Agosto ha discusso la situazione nei mercati dei titoli di Stato italiani. Il Consiglio direttivo ritiene che sia necessaria un'azione pressante da parte delle autorità italiane per ristabilire la fiducia degli investitori.
(…)

Nell'attuale situazione, riteniamo essenziali le seguenti misure:
1.Vediamo l'esigenza di misure significative per accrescere il potenziale di crescita. Alcune decisioni recenti prese dal Governo si muovono in questa direzione; altre misure sono in discussione con le parti sociali. Tuttavia, occorre fare di più ed è cruciale muovere in questa direzione con decisione. Le sfide principali sono l'aumento della concorrenza, particolarmente nei servizi, il miglioramento della qualità dei servizi pubblici e il ridisegno di sistemi regolatori e fiscali che siano più adatti a sostenere la competitività delle imprese e l'efficienza del mercato del lavoro.
a) È necessaria una complessiva, radicale e credibile strategia di riforme,
inclusa la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali e dei servizi professionali. Questo dovrebbe applicarsi in particolare alla fornitura di servizi locali attraverso privatizzazioni su larga scala.
b) C'è anche l'esigenza di riformare ulteriormente il sistema di contrattazione salariale collettiva, permettendo accordi al livello d'impresa in modo
da ritagliare i salari e le condizioni di lavoro alle esigenze specifiche delle aziende e rendendo questi accordi più rilevanti rispetto ad altri livelli di negoziazione. L'accordo del 28 Giugno tra le principali sigle sindacali e le associazioni industriali si muove in questa direzione.
c)
Dovrebbe essere adottata una accurata revisione delle norme che regolano l'assunzione e il licenziamento dei dipendenti, stabilendo un sistema di assicurazione dalla disoccupazione e un insieme di politiche attive per il mercato del lavoro che siano in grado di facilitare la riallocazione delle risorse verso le aziende e verso i settori più competitivi.


2. Il Governo ha l'esigenza di assumere misure immediate e decise per assicurare la sostenibilità delle finanze pubbliche.
a)
Ulteriori misure di correzione del bilancio sono necessarie. Riteniamo essenziale per le autorità italiane di anticipare di almeno un anno il calendario di entrata in vigore delle misure adottate nel pacchetto del luglio 2011. L'obiettivo dovrebbe essere un deficit migliore di quanto previsto fin qui nel 2011, un fabbisogno netto dell'1% nel 2012 e un bilancio in pareggio nel 2013, principalmente attraverso tagli di spesa. È possibile intervenire ulteriormente nel sistema pensionistico, rendendo più rigorosi i criteri di idoneità per le pensioni di anzianità e riportando l'età del ritiro delle donne nel settore privato rapidamente in linea con quella stabilita per il settore pubblico, così ottenendo dei risparmi già nel 2012. Inoltre, il Governo dovrebbe valutare una riduzione significativa dei costi del pubblico impiego, rafforzando le regole per il turnover (il ricambio, ndr) e, se necessario, riducendo gli stipendi.
b) Andrebbe introdotta una clausola di riduzione automatica del deficit che specifichi che qualunque scostamento dagli obiettivi di deficit sarà compensato automaticamente con tagli orizzontali sulle spese discrezionali.
c) Andrebbero messi sotto stretto controllo l'assunzione di indebitamento, anche commerciale, e le spese delle autorità regionali e locali, in linea con i principi della riforma in corso delle relazioni fiscali fra i vari livelli di governo.

Vista la gravità dell'attuale situazione sui mercati finanziari, consideriamo cruciale che tutte le azioni elencate nelle suddette sezioni 1 e 2 siano prese il prima possibile per decreto legge, seguito da ratifica parlamentare entro la fine di Settembre 2011. Sarebbe appropriata anche una riforma costituzionale che renda più stringenti le regole di bilancio.

3.
Incoraggiamo inoltre il Governo a prendere immediatamente misure per garantire una revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare l'efficienza amministrativa e la capacità di assecondare le esigenze delle imprese. Negli organismi pubblici dovrebbe diventare sistematico l'uso di indicatori di performance (soprattutto nei sistemi sanitario, giudiziario e dell'istruzione). C'è l'esigenza di un forte impegno ad abolire o a fondere alcuni strati amministrativi intermedi (come le Province). Andrebbero rafforzate le azioni mirate a sfruttare le economie di scala nei servizi pubblici locali.
Confidiamo che il Governo assumerà le azioni appropriate.
Con la migliore considerazione,

Mario Draghi, Jean-Claude Trichet

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Allora:
-privatizzazione su grande scala
-ritagliare salari e condizioni di lavoro
-cambiare le regole dei licenziamenti
-diminuire le pensione
-aumentare il tempo di lavoro per le donne prima di potere prendere la pensione
-non rinnovare i funzionari che vanno in pensione
-diminuire il stipendio dei funzionari che rimangono

Parla Trichet, eletto da nessuno e Draghi scelto da Goldman sachs e eletto da nessuno che chiedono al presidente del consiglio italiano, si può dire o pensare tutto su Berlusconi, ma lui è stato eletto, e loro gli impongono misure che dovrebbero essere SCELTE FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA !! E' tutto una politica governatale che è stata imposta da questi due strani tipi senza nessuno mandato democratico !!!


Andrebbe introdotta una clausola di riduzione automatica del deficit che specifichi che qualunque scostamento dagli obiettivi di deficit sarà compensato automaticamente con tagli orizzontali sulle spese discrezionali”

Dimostra che non hanno capito niente di Keynes, perché non sanno che quando si taglia nelle spese, si contribua a sfondare un paese nella recessione e quindi si contribua a sfondare le entrate fiscale. In Francia, fa più di 20 anni che si tagli nei budget dei ministeri per “cosi dicono” anulare il deficit ma più tagliano e più il deficit aumenta, cercate l'errore !! L'errore è stata spiegata negli anni 30 da Keynes, Uno stato non è come una famiglia, una famiglia se spenda troppo riduce la spesa è ripristina la situazione buona, perché riceva salari identici ma uno Stato non funziona cosi, uno Stato è una economia, con azione e retro azione, quindi abbassando le spese dello Stato, si tagli il potere d'acquisto del popolo, che non spendendo più, fa crollare l'economia, e alla fine, le imprese hanno deficit, non ci sono più entrate fiscale ne sui prodotti  ne sulle società, quindi meno entrate fiscale globale e in modo più importante che la somma di economia fatta sui tagli di spese dello stato.
Quindi in recessione, non si taglia assolutamente nella spesa dello Stato poiché si aggrava la situazione, e si aggrava la recessione !!


consideriamo cruciale che tutte le azioni elencate nelle suddette sezioni 1 e 2 siano prese il prima possibile con decreto legge

In russo decreto legge si dice ukaz, in francese ordonance, è uno atto che si sottrae alla via parlamentare

Incoraggiamo inoltre il Governo a prendere immediatamente misure per garantire una revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare l'efficienza amministrativa e la capacità di assecondare le esigenze delle imprese.

Abbiamo visto di chi questi tipi sono gli agenti... ed perché Berlusconi presidente del consiglio non muovendosi per mettere in opera le “raccomandazione”, perché considerava che suo posto non aveva più senso, era diventato il “factotum” di due strani tipi, era perché “trascinava i piedi” che l'oligarchia ha puntato il pollice verso basso...


il 28 settembre 2011 “nuove misure sulla governance economica”



Queste misure sono state adottate dallo parlamento europeo nascoste ai francesi e ai popoli
europei ovviamente direi, e hanno chiamato questo il six pack. Tra le misure, c'è notevolmente la nuova multa di 0,2 % del PIL per i paesi della zona euro che trasmettono statistiche false sul deficit e il debito, “rassicuratevi, tutte le statistiche sui deficit e sul debito sono truccate”, ed è previsto di applicare una sanzione di deposito su 0,1 % del PIL se un paese della zona euro non agisce secondo le raccomandazione proposte dalla commissione per correggere il disequilibrio macroeconomico.

Significa che se un governo, il governo francese per esempio, decideva di non agire secondo le raccomandazione proposte vale a dire “obbligo di fare” fissate dalla commissione, allora la Francia sarebbe assoggetta a pagare una multa di 0,1 % del PIL, come il PIL francese è di 2000 miliardi, ci sarebbero  2 miliardi di euro "annuale" di sanzione per il paese se gli elettori decidevano una altra politica che quella decisa dalla commissione europea e la BCE.
Significa che, per la Francia, se Hollande non applica le raccomandazioni della commissione europea, quindi, privatizzare i servizi pubblici, portare l'età per la pensione a 65 poi 67 e 70 anni, è questo che è stato deciso, esiste già un piano di rigore speciale per la Francia, nessuno lo dice al popolo, hanno fanno votare il popolo ma nessuno gli ha detto che tutto è già deciso che si vota destra o sinistra, e se non si applica queste raccomandazioni all'autunno si riceve una multa di 2 miliardi di euro.


Gli impegni finanziari colossali violano i trattati e sono decisi senza i popoli e nascosti ai popoli


Per esempio, il FESF che rappresenta un rischio di perdita secca a termine di 158,5 miliardi di euro per la Francia, 140 miliardi per l'Italia, è un impegno che :
- è contrario al art 125 che abbiamo visto prima.
- è effettuato per noi senza garanzia contrariamente a quello esigiate e ottenuto dei finlandese per 14 miliardi di euro.

Allora ci dicono, sono solo impegni, si ma se vi impegnati per 30 000 € per vostra vicina e che lei non può pagare, cosa succede ? Rischiate lo stesso 30 000 € di perdita secca!
Allora non è 30 000 € qui è 158 miliardi di euro per la Francia !! E' 139,5 miliardi di euro per l'Italia !!
Quindi per colmare le banche, si è richiesto dai popoli che agiscono nel modo stesso che le banche si rifiutano di fare per il popolo !
Andate a vedere uno banchiere per fare uno prestito per comprare un appartamento, vi chiederà salario, reddito della famiglia, altre proprietà, se avete altri crediti, vi accorderà il prestito solo alla condizione di prendere una ipoteca sul bene immobiliare che state per comprare !! Cosi se non pagate, avrà sempre una garanzia nelle mane..
Ma qui, si chiede ai popoli di fare il ruolo della banca e senza nessuna presa di garanzia !!
E solo i Finlandese hanno chiesto e ottenuto garanzie. E solo governi corrotti possono non chiedere garanzie su impegni come questi !! Vale a dire che poco sono i governi che pensano al loro popolo in Europa ..


Già conoscete questa citazione molto ripresa di Padoa-Schioppa che ha un bel CV:
- presidente dello think tank Notre Europe di cui Jacques Delors era il presidente fondatore, 
- laureato di MIT di Harvard, 
- ex presidente del comitato direttore dello FMI, ex ministro dell'economia e delle finanze italiano (2006-2008), 
- ex membro del direttorio della BCE.
Quindi uno dei grandi dirigenti europeisti che era nel cuore delle operazione nella rivista Commentaire N°96, in un articolo intitolato “Gli insegnamenti dell'avventura europea”, ha detto :
«La costruzione europea è una rivoluzione, anche se i rivoluzionari non sono dei cospiratori pallidi e magri, ma degli impiegati, dei funzionari, dei banchieri e dei professori. […] L’EUROPA NON NASCE DA UN MOVIMENTO DEMOCRATICO. […] Tra il polo del consenso popolare e quello della leadership di alcuni governanti, l’Europa è nata seguendo un metodo che potremmo definire con il termine di DISPOTISMO ILLUMINATO»

Ricordiamo a cosa fa riferimento il dispotismo illuminato:
Fa pensare a niente altro che alla tirannia. Il dispotismo illuminato era quello di Catarina II la Grande nel XVIII secolo, che dopo avere fatto uccidere suo suocero fecce uccidere suo marito che era Zare per diventare Zarina al posto suo. . Aveva per lo meno una certa personalità. E aveva iniziato una relazione epistolare con Voltaire per darsi una apparenza.... di essere considerata come una filosofa delle Luce o al minimo di esserne interessata. La stessa cose per Federico II di Prussia, che era anche uno despote illuminato e che anche lui scambiava lettere con Voltaire.
E questo il dispotismo illuminato... Sono gente che fanno finta di essere filosofi, di interessarsi al buon popolo ma che in realtà sono despoti e se ne fregano del tutto!

Ci sarebbero decenni di citazione a poter mettere qui, ma questa di Padoa-Schioppa fa vedere benissimo a che punto i trattati sono fondati su bugie e li svuota di senso come l'art 2 del TUE : "L'unione è fondata sulle valore della dignità umana di libertà, di democrazia, di uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani" E' scritto cosi nel trattato allora che uno 'insider' come Padoa-Schioppa dice che in realtà è tutto il contrario, è il dispotismo illuminato !!
Vale a dire: Noi, una piccola oligarchia bancaria, sappiamo meglio che i popoli quello che si deve fare !! Quindi in realtà, il TUE non vuole dire niente in molti dei sue descrizione .. ancora qui fa pensare alla costituzione dell'URSS di Stalin di 1936... Avevamo l'impressione che era il paradiso sulla terra, una democrazia molto avanzata, ma ogni parola era in realtà una parole intrappolata !


L'Europa è il dispotismo illuminato “


E l'abbiamo visto, ci sono prove innumerevoli, si vede adesso come il naso mezzo il viso, i popoli devono adesso mobilizzarsi, se i Francesi preferiscono rimanere davanti la TV, avremmo molto possibilità di vedere sfondare nostra civilizzazione nella tirannia !
L'esempio del dispotismo: E' Goldman Sachs, una banca di origine anglo-sassone, che è uno dei dirigenti dell'insieme della colonia anglo-americana chiamata UE...

Peter Sutherland presidente di Goldman Sachs Internazionale, presidente per l'unione europea del Transatlantic Policy Network. (Un think tank che prepara la prossima tappa a partire del 2014, di quello che è già stato approvato dai parlamentari europei senza chiedere al popolo, la costituzione di un grande mercato transatlantico (TTIP) vale a dire l'apparizione di questo impero euro-atlantista diretto da Washington nel quale siamo destinati a sparire secondo i progettisti di queste operazione che vogliono “evitare ogni dibattito”, che danno del cospirazionista a quelli che rapportano citazione come quella di Padoa-Schioppa, e che vogliono che i popoli rimangono davanti alla loro TV).
Allora questo Sutherland, ex vice presidente della commissione europea, ex presidente del gruppo Bilderberg, presidente di Goldman Sachs Internazionale, ha fatto nominare Draghi che era il suo giovane collaboratore al posto di Jean Claude Trichet, come presidente della BCE nel novembre 2011.

Poi GS ha fatto nominare Monti al posto di Berlusconi, avete viso che Berlusconi andava troppo piano, non si muoveva per obbedire a Trichet e a Draghi, allora l'oligarchia ha fatto come gli imperatori romani, puntato il ditta verso giù per designare la morte dei gladiatore che non avevano piaciuto !
Peter Sutherland
Monti Draghi Papademos















Berlusconi, che nessuno scandalo aveva potuto mettere giù, non è per difendere Berlusconi, solo costatiamo che dopo tanti scandali morali, finanziari, etc, niente aveva potuto destabilizzare il cavaliere e la sua carriera politica, ma quando l'oligarchia, con gente come Sutherland o Barroso o con dirigenti di un certo numero di grande banche, ha deciso di buttar fuor Berlusconi, egli non ha potuto resistere più di 10 giorni ...
Poi sostituito da Monti ex consulente Goldmann Sachs, ex commissario europeo, nominato senatore a vita, e perché no ? Su richiesta ovviamente, e poi nominato presidente del consiglio italiano capo del governo, senza elezione in novembre 2011!

E poi qualche settimane dopo visto che ha funzionato in Italia, si è prodotto la stessa cosa in Grecia quando Papandreou che era primo ministro greco socialista che era eletto, e come Berlusconi aveva avuto stati d'animo; Lui aveva deciso di fare un referendum per chiedere ai greci se erano d'accordo con l'austerità, e subito l'oligarchia ha deciso che non doveva rimanere al suo posto.. perché non era tollerabile di chiedere l'avviso/parere del popolo greco !!
Allora immediatamente tutti i giornali del continente hanno trascinato Papandreou nella fogna, è ritornato alla TV una settimana più tardi per dire che rinunciava al referendum, era INIMMAGINABILE !!
E poi l'hanno fatto fuori!! E chi ha preso il suo posto ? Uno di questa mafia, PAPADEMOS, nominato primo ministro greco senza elezione, Era l'ex consigliere della banca di Boston, ex governatore della banca di Grecia di 1994-a 2002 (al momento dove la Grecia si è qualificato per l'Euro con conti falsificati da GS) e ex vice presidente della BCE.
Quindi questo signore è il tizio che ha falsificato i conti della banca centrale di Grecia con la complicità di Goldmann Sachs per entrare nell'euro, questo signore dovrebbe essere in carcera... come gli altri sulla foto, dovrebbero essere in carcera questi signori !!
Hanno violato le legge, le contabilità, e i popoli, e non solo non sonno in prigione ma anche prendono il potere senza nessuna elezione !!! E fanno vendere il paese  intero, comprato in gran parte da Goldmann Sachs, e riducono i popoli alla miseria !
La situazione è grave e il sistema fascista !!


fonte
trascrizione e traduzione Gigi Houille
Peggio del rumore degli stivali...
         ...il silenzio delle pantofole !
                                                       
Max Frisch